
MALACRESCITA
MIMMO BORRELLI in MALACRESCITA, tratto da La Madre:‘i figlie so’ piezze ‘i sfaccimm.
Una moderna Medea, giovane madre, figlia sciagurata, Maria Sibilla Ascione. Nel nome già destinata a una condizione di metà Vergine innocente, metà Maga e strega furente. Figlia di camorrista e di camorrista innamorata, intossicata dalle esalazioni della terra dei fuochi, cerca vendetta contro un Giasone che risponde al nome di Francesco Schiavone “Santokanne”.
Narratori delle folli trame insanguinate della tragedia sono proprio i figli, che la madre non uccide, ma lascia vivere abbandonandoli al pari di rifiuti.
Accompagnato dalle suggestive musiche in scena di Antonio della Ragione.